Ad aprire i lavori sono stati i saluti istituzionali, che hanno sottolineato l'importanza di iniziative come quella odierna per la crescita di un ecosistema dell'innovazione solido e competitivo. A seguire, Alberto Gualtieri, Business Development Coordinator di BI-REX, ha evidenziato il ruolo del competence center nel supportare le imprese nel loro percorso di trasformazione digitale. Di grande interesse anche l'intervento di Marta Carboni, Head of Innovation & Business Development di IFAB (International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development), che ha presentato la "IT4LIA AI Factory", un'iniziativa strategica per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale nel Paese.

Il cuore dell'evento è stato il momento dedicato alle demo delle startup, che hanno catturato l'attenzione della platea con le loro proposte innovative:

• ArtCentrica, che rivoluziona la didattica dell'arte con una piattaforma cloud per l'analisi di opere in altissima risoluzione.

• Avacam | Landslide Monitoring, che utilizza l'intelligenza artificiale per il monitoraggio e la prevenzione dei dissesti idrogeologici.

• Bellerofonte, che applica tecnologie innovative al settore del trattamento delle acque.

• CHRONES., specializzata in game design e narrazioni interattive per l'engagement degli utenti.

• Fonoprint Studios, storici studi di registrazione che si proiettano nel futuro con tecnologie all'avanguardia per la produzione musicale.

• KEDOS srl, società di consulenza informatica e sviluppo software.

• Latitudo 40, che fornisce analisi e previsioni ambientali basate su dati satellitari e intelligenza artificiale.

• MOSS, che sviluppa una piattaforma digitale per la personalizzazione di integratori alimentari.

• Revo, specializzata nella creazione e gestione di prodotti digitali per imprese e startup.

• Trafficlab, che impiega intelligenza artificiale e blockchain per l'analisi dei dati di traffico.

Un momento particolarmente suggestivo è stato quello degli "Intrecci Digitali", una conversazione tra innovazione e arte che ha visto protagonista Ambra D'Atri di MAD (Servizi Culturali e di Educazione all'Arte). L'intervento ha offerto spunti di riflessione su come la tecnologia possa essere un potente strumento di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, creando nuove sinergie tra due mondi solo apparentemente distanti.

L'evento si è concluso con un aperitivo di networking, che ha permesso ai partecipanti di approfondire le tematiche trattate, scambiare contatti e gettare le basi per future collaborazioni. Un'occasione preziosa, dunque, per toccare con mano le eccellenze emergenti del panorama tecnologico bolognese e per alimentare quel dialogo attivo tra imprese, centri di ricerca e stakeholder che è il vero motore dell'innovazione.